L’allungamento della vita e l’innalzamento dell’età pensionistica stanno creando un esercito di anziani lavoratori che devono poter operare nelle migliori condizioni di sicurezza e anche di benessere e di salute.
Molti anziani sono contenti di poter continuare ad essere attivi nella società, ma è importante che siano messi in grado di lavorare nel migliore dei modi. Per assicurare a tutti i lavoratori e le lavoratrici non più giovanissimi le condizioni ottimali, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha organizzato un incontro con le istituzioni e tutte le parti sociali coinvolte nella sfida di garantire salute, sicurezza e benessere ai lavoratori in età più avanzata. L’incontro “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi” si tiene il 4 ottobre 2017 nella Sala capitolare del Senato, piazza della Minerva, 38 - ore 9,30.
Le condizioni per una vita sana e di benessere vanno comunque sempre garantite a tutte le persone, specialmente agli anziani e non solo ai lavoratori. E’ bene che ciascuno tenga presente che un futuro in salute si costruisce giorno per giorno nella vita quotidiana seguendo corretti comportamenti, facendo regolarmente esercizio fisico, evitando il fumo, l’alcol, le droghe e tenendo una alimentazione sana, evitando un eccessivo consumo di cibo, che porta prima al sovrappeso e dopo all’obesità.
La prima sfida da affrontare, per tutti e non solo per i lavoratori anziani, è il mantenimento di un buon livello dello stato cognitivo, tener la mente allenata e attiva, per contrastare l’invecchiamento del cervello e le patologie collegate come Demenze e Alzheimer. Si può seguire il protocollo la “Palestra della Mente” derivato dallo studio Train the Brain sviluppato all’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche e applicato dalla Fondazione IGEA Onlus.